
PH credits: Michelle Davis
23 e 24 APRILE, 21:00 - Spazio Franco
Gli anni
di Marco D’Agostin, con Marta Ciappina
suono LSKA, luci Paolo Tizianel, conversazioni Lisa Ferlazzo Natoli, Paolo Ruffini, Claudio Cirri
costume Lucia Gallone, costruzione elementi scenici Piccolo Teatro di Milano- Teatro d’Europa
promozione, cura Damien Modolo, organizzazione Eleonora Cavallo, amministrazione Federica Giuliano, produzione VAN
Premio Ubu 2023 Miglior Spettacolo di Danza, Premio Ubu 2023 Miglior Attrice/Performer a Marta Ciappina
Presentato da Mercurio Festival e ConFormazioni Festival.
“La sua vita potrebbe essere raffigurata da due assi perpendicolari, su quello orizzontale tutto ciò che le è accaduto, ha visto, ascoltato in ogni istante, sul verticale soltanto qualche immagine, a sprofondare nella notte.” (A. Ernaux, Gli anni).
Qualcuno ha scritto che c’è una distanza incolmabile tra quel che è successo un tempo e il modo in cui ci appare ora, ammantato di una strana irrealtà. La coreografia de Gli anni è costruita per tentare di ricucire questo strappo: l’incandescente storia di un singolo - Marta Ciappina, interprete unica per itinerario artistico e peculiarità tecniche nel panorama della danza italiana - invita gli spettatori a giocare con la propria memoria. Il corpo di Marta e gli occhi di chi la guarda intraprendono un viaggio che fa la spola tra il presente - il momento della performance, irripetibile incontro romantico - e il passato di ognuno, in una trama di andate e ritorni che confonde le storie, le canzoni e i ricordi. Su palco e platea si stende lenta l’ombra di un romanzo: l’invito è a scriverlo assieme, un’opera a cento mani che ci esorti ad attraversare le rovine guardando in alto.